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Parlato Giuseppe:La sinistra fascista. Storia di un progetto mancato - edizione con copertina flessibile
2000, ISBN: 8815073779
[EAN: 9788815073778], Gebraucht, wie neu, [PU: Il Mulino, Bologna], FASCISMO "SECONDA GUERRA MONDIALE" "REPUBBLICA SOCIALE" "IMPRESA DI FIUME" ROSSONI RAZZA CIANETTI OCCHINI MALAPARTE "GI… Altro …
[EAN: 9788815073778], Gebraucht, wie neu, [PU: Il Mulino, Bologna], FASCISMO "SECONDA GUERRA MONDIALE" "REPUBBLICA SOCIALE" "IMPRESA DI FIUME" ROSSONI RAZZA CIANETTI OCCHINI MALAPARTE "GIOVANNI GENTILE" LANZILLO "DE AMBRIS" MALUSARDI PANUNZIO SPIRITO "BERTO RICCI" BOMBACCI CIONE FARINACCI FONTANELLI TRAMAROLLO LANDI PAVOLINI PELLIZZI PETTINATO RICCI RUINAS SPAMPANATO MARI VOLPE ZANGRANDI, History|Modern|20th Century, Political Science |Political Ideologies|Fascism & Totalitarianism, History|Europe|Italy, 8°, 406 (10) pp. - Nella quarta di copertina le tesi del libro sono così sintetizzate: «Dalle varie "anime" del fascismo, la sinistra fascista fu, per certi versi, la più vivace e la più coesa. Se nei primi tempi essa si tradusse essenzialmente nello squadrismo borghese e nel sindacalismo soreliano e rivoluzionario, con la metà degli anni Trenta si fece portatrice di un «nuovo fascismo» teso a superare definitivamente la società borghese e il capitalismo. Il mito del lavoro e del lavoratore (che nella cultura degli anni Quaranta anticipa il neorealismo), l'umanesimo del lavoro di Giovanni Gentile, il progetto di socializzazione di Cianetti, la nascita dell'intellettuale militante, le pulsioni rivoluzionarie nella Repubblica Sociale e, infine, le sofferte evoluzioni della sinistra rivoluzionaria nel secondo dopoguerra costituiscono le tappe principali di questo percorso. Fortemente ancorata al Risorgimento mazziniano e garibaldino, la sinistra fascista (che ebbe nel sindacato e nei giovani universitari i principali punti di riferimento) volle incarnare un progetto che era nato assai prima del fascismo e che mirava a oltrepassare tale esperienza. Il fascino che essa seppe esercitare su numerosi intellettuali e, per contro, la difficoltà di esprimersi in una proposta politica completa, sia durante il regime sia soprattutto nel dopoguerra, dipesero dall'ambizione di considerarsi non soltanto una delle anime del fascismo ma anche una componente, eretica ma effettiva, della sinistra italiana». - Indice: «Il mito del Risorgimento nella sinistra fascista; La cultura del sindacato: alla ricerca di una nuova élite; Il nuovo fascismo. Dall' impero alla guerra rivoluzionaria; Il lavoro come mito e ideologia; Il lungo progetto di Tullio Cianetti; Oltre il fascismo: dal 25 luglio al 25 aprile; L'ultimo atto: la sinistra nazionale». L'ultimo capitolo apre il discorso sul neofascismo e sull'ingresso di parte della «sinistra fascista» nel partito stalinista. - L'autore, docente universitario a Roma, ha discusso le linee di questa ricerca con Renzo De Felice, al quale l'ha dedicata, e ha avuto modo di approfondire gli argomenti trattati con Francesco Perfetti ed Emilio Gentile.<
- NOT NEW BOOK Costi di spedizione: EUR 9.00 graphos, Genova, GE, Italy [57169578] [Rating: 5 (von 5)]
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Parlato Giuseppe:
La sinistra fascista. Storia di un progetto mancato
- edizione con copertina flessibile2000, ISBN: 8815073779
[EAN: 9788815073778], Gebraucht, wie neu, [PU: Il Mulino, Bologna], FASCISMO "SECONDA GUERRA MONDIALE" "REPUBBLICA SOCIALE" "IMPRESA DI FIUME" ROSSONI RAZZA CIANETTI OCCHINI MALAPARTE "GI… Altro …
[EAN: 9788815073778], Gebraucht, wie neu, [PU: Il Mulino, Bologna], FASCISMO "SECONDA GUERRA MONDIALE" "REPUBBLICA SOCIALE" "IMPRESA DI FIUME" ROSSONI RAZZA CIANETTI OCCHINI MALAPARTE "GIOVANNI GENTILE" LANZILLO "DE AMBRIS" MALUSARDI PANUNZIO SPIRITO "BERTO RICCI" BOMBACCI CIONE FARINACCI FONTANELLI TRAMAROLLO LANDI PAVOLINI PELLIZZI PETTINATO RICCI RUINAS SPAMPANATO MARI VOLPE ZANGRANDI, History|Modern|20th Century, Political Science |Political Ideologies|Fascism & Totalitarianism, History|Europe|Italy, 8°, 406 (10) pp. - Nella quarta di copertina le tesi del libro sono così sintetizzate: «Dalle varie "anime" del fascismo, la sinistra fascista fu, per certi versi, la più vivace e la più coesa. Se nei primi tempi essa si tradusse essenzialmente nello squadrismo borghese e nel sindacalismo soreliano e rivoluzionario, con la metà degli anni Trenta si fece portatrice di un «nuovo fascismo» teso a superare definitivamente la società borghese e il capitalismo. Il mito del lavoro e del lavoratore (che nella cultura degli anni Quaranta anticipa il neorealismo), l'umanesimo del lavoro di Giovanni Gentile, il progetto di socializzazione di Cianetti, la nascita dell'intellettuale militante, le pulsioni rivoluzionarie nella Repubblica Sociale e, infine, le sofferte evoluzioni della sinistra rivoluzionaria nel secondo dopoguerra costituiscono le tappe principali di questo percorso. Fortemente ancorata al Risorgimento mazziniano e garibaldino, la sinistra fascista (che ebbe nel sindacato e nei giovani universitari i principali punti di riferimento) volle incarnare un progetto che era nato assai prima del fascismo e che mirava a oltrepassare tale esperienza. Il fascino che essa seppe esercitare su numerosi intellettuali e, per contro, la difficoltà di esprimersi in una proposta politica completa, sia durante il regime sia soprattutto nel dopoguerra, dipesero dall'ambizione di considerarsi non soltanto una delle anime del fascismo ma anche una componente, eretica ma effettiva, della sinistra italiana». - Indice: «Il mito del Risorgimento nella sinistra fascista; La cultura del sindacato: alla ricerca di una nuova élite; Il nuovo fascismo. Dall' impero alla guerra rivoluzionaria; Il lavoro come mito e ideologia; Il lungo progetto di Tullio Cianetti; Oltre il fascismo: dal 25 luglio al 25 aprile; L'ultimo atto: la sinistra nazionale». L'ultimo capitolo apre il discorso sul neofascismo e sull'ingresso di parte della «sinistra fascista» nel partito stalinista. - L'autore, docente universitario a Roma, ha discusso le linee di questa ricerca con Renzo De Felice, al quale l'ha dedicata, e ha avuto modo di approfondire gli argomenti trattati con Francesco Perfetti ed Emilio Gentile.<
- NOT NEW BOOK Costi di spedizione: EUR 9.00 graphos, Genova, GE, Italy [57169578] [Rating: 5 (von 5)]
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Parlato Giuseppe:La sinistra fascista. Storia di un progetto mancato
- edizione con copertina flessibile 2000
[EAN: 9788815073778], Gebraucht, wie neu, [PU: Il Mulino, Bologna], FASCISMO "SECONDA GUERRA MONDIALE" "REPUBBLICA SOCIALE" "IMPRESA DI FIUME" ROSSONI RAZZA CIANETTI OCCHINI MALAPARTE "GI… Altro …
[EAN: 9788815073778], Gebraucht, wie neu, [PU: Il Mulino, Bologna], FASCISMO "SECONDA GUERRA MONDIALE" "REPUBBLICA SOCIALE" "IMPRESA DI FIUME" ROSSONI RAZZA CIANETTI OCCHINI MALAPARTE "GIOVANNI GENTILE" LANZILLO "DE AMBRIS" MALUSARDI PANUNZIO SPIRITO "BERTO RICCI" BOMBACCI CIONE FARINACCI FONTANELLI TRAMAROLLO LANDI PAVOLINI PELLIZZI PETTINATO RICCI RUINAS SPAMPANATO MARI VOLPE ZANGRANDI, History|Modern|20th Century, Political Science |Political Ideologies|Fascism & Totalitarianism, History|Europe|Italy, 8°, 406 (10) pp. - Nella quarta di copertina le tesi del libro sono così sintetizzate: «Dalle varie "anime" del fascismo, la sinistra fascista fu, per certi versi, la più vivace e la più coesa. Se nei primi tempi essa si tradusse essenzialmente nello squadrismo borghese e nel sindacalismo soreliano e rivoluzionario, con la metà degli anni Trenta si fece portatrice di un «nuovo fascismo» teso a superare definitivamente la società borghese e il capitalismo. Il mito del lavoro e del lavoratore (che nella cultura degli anni Quaranta anticipa il neorealismo), l'umanesimo del lavoro di Giovanni Gentile, il progetto di socializzazione di Cianetti, la nascita dell'intellettuale militante, le pulsioni rivoluzionarie nella Repubblica Sociale e, infine, le sofferte evoluzioni della sinistra rivoluzionaria nel secondo dopoguerra costituiscono le tappe principali di questo percorso. Fortemente ancorata al Risorgimento mazziniano e garibaldino, la sinistra fascista (che ebbe nel sindacato e nei giovani universitari i principali punti di riferimento) volle incarnare un progetto che era nato assai prima del fascismo e che mirava a oltrepassare tale esperienza. Il fascino che essa seppe esercitare su numerosi intellettuali e, per contro, la difficoltà di esprimersi in una proposta politica completa, sia durante il regime sia soprattutto nel dopoguerra, dipesero dall'ambizione di considerarsi non soltanto una delle anime del fascismo ma anche una componente, eretica ma effettiva, della sinistra italiana». - Indice: «Il mito del Risorgimento nella sinistra fascista; La cultura del sindacato: alla ricerca di una nuova élite; Il nuovo fascismo. Dall' impero alla guerra rivoluzionaria; Il lavoro come mito e ideologia; Il lungo progetto di Tullio Cianetti; Oltre il fascismo: dal 25 luglio al 25 aprile; L'ultimo atto: la sinistra nazionale». L'ultimo capitolo apre il discorso sul neofascismo e sull'ingresso di parte della «sinistra fascista» nel partito stalinista. - L'autore, docente universitario a Roma, ha discusso le linee di questa ricerca con Renzo De Felice, al quale l'ha dedicata, e ha avuto modo di approfondire gli argomenti trattati con Francesco Perfetti ed Emilio Gentile.<
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