ISBN: 9788806189174

Parigi, Marsiglia, Weimar, Napoli, San Gimignano, Mosca. Negli anni venti Benjamin scrive per giornali e riviste una serie di articoli-reportage sulle città dove gli capita di soggiornare… Altro …

Parigi, Marsiglia, Weimar, Napoli, San Gimignano, Mosca. Negli anni venti Benjamin scrive per giornali e riviste una serie di articoli-reportage sulle città dove gli capita di soggiornare. Libro postumo, assemblato da Peter Szondi nel 1955, viene qui riproposto in un'edizione amplita di tre nuovi scritti. "Alla base delle descrizioni delle città straniere di Benjamin non troviamo motivi meno personali di quelli che ispirarono ""Infanzia berlinese"". Ma ciò non significa che egli non abbia saputo vedere quei luoghi nella loro realtà. Ché un paese straniero riesce a operare la magica trasformazione del visitatore in fanciullo solo se gli si mostra così pittoresco e così esotico come una volta era apparsa al bambino la propria città. Simile al fanciullo che sta con occhi attoniti nel labirinto inestricabile, Benjamin nei paesi stranieri si consegna con tutto il suo stupore e tutta la sua avidità alle impressioni che lo investono. A ciò deve il lettore quelle immagini che non potrebbero essere più ricche, più colorite, più precise. Il linguaggio metaforico aiuta Benjamin - analogamente alla struttura da lui preferita: l'articolazione in brevi periodi - a dipingere le immagini di città come miniature. Nella loro sintesi di lontananza e vicinanza, nella loro incantata realtà, esse assomigliano a quei globi di vetro in cui la neve cade su un paesaggio, che furono fra gli oggetti preferiti da Benjamin"". (Dalla postfazione di Peter Szondi)." Libri, Einaudi<

ISBN: 9788806189174

Parigi, Marsiglia, Weimar, Napoli, San Gimignano, Mosca. Negli anni venti Benjamin scrive per giornali e riviste una serie di articoli-reportage sulle città dove gli capita di soggiornare… Altro …

Parigi, Marsiglia, Weimar, Napoli, San Gimignano, Mosca. Negli anni venti Benjamin scrive per giornali e riviste una serie di articoli-reportage sulle città dove gli capita di soggiornare. Libro postumo, assemblato da Peter Szondi nel 1955, viene qui riproposto in un'edizione amplita di tre nuovi scritti. "Alla base delle descrizioni delle città straniere di Benjamin non troviamo motivi meno personali di quelli che ispirarono "Infanzia berlinese". Ma ciò non significa che egli non abbia saputo vedere quei luoghi nella loro realtà. Ché un paese straniero riesce a operare la magica trasformazione del visitatore in fanciullo solo se gli si mostra così pittoresco e così esotico come una volta era apparsa al bambino la propria città. Simile al fanciullo che sta con occhi attoniti nel labirinto inestricabile, Benjamin nei paesi stranieri si consegna con tutto il suo stupore e tutta la sua avidità alle impressioni che lo investono. A ciò deve il lettore quelle immagini che non potrebbero essere più ricche, più colorite, più precise. Il linguaggio metaforico aiuta Benjamin - analogamente alla struttura da lui preferita: l'articolazione in brevi periodi - a dipingere le immagini di città come miniature. Nella loro sintesi di lontananza e vicinanza, nella loro incantata realtà, esse assomigliano a quei globi di vetro in cui la neve cade su un paesaggio, che furono fra gli oggetti preferiti da Benjamin". (Dalla postfazione di Peter Szondi). Libri, Einaudi<

ISBN: 9788806189174

Parigi, marsiglia, weimar, napoli, san gimignano, mosca. negli anni venti benjamin scrive per giornali e riviste una serie di articoli-reportage sulle citt dove gli capita di soggiornare.… Altro …

Parigi, marsiglia, weimar, napoli, san gimignano, mosca. negli anni venti benjamin scrive per giornali e riviste una serie di articoli-reportage sulle citt dove gli capita di soggiornare. libro postumo, assemblato da peter szondi nel 1955, viene qui riproposto in un'edizione amplita di tre nuovi scritti. "alla base delle descrizioni delle citt straniere di benjamin non troviamo motivi meno personali di quelli che ispirarono "infanzia berlinese". ma ci non significa che egli non abbia saputo vedere quei luoghi nella loro realt. ch un paese straniero riesce a operare la magica trasformazione del visitatore in fanciullo solo se gli si mostra cos pittoresco e cos esotico come una volta era apparsa al bambino la propria citt. simile al fanciullo che sta con occhi attoniti nel labirinto inestricabile, benjamin nei paesi stranieri si consegna con tutto il suo stupore e tutta la sua avidit alle impressioni che lo investono. a ci deve il lettore quelle immagini che non potrebbero essere pi ricche, pi colorite, pi precise. il linguaggio metaforico aiuta benjamin - analogamente alla struttura da lui preferita: l'articolazione in brevi periodi - a dipingere le immagini di citt come miniature. nella loro sintesi di lontananza e vicinanza, nella loro incantata realt, esse assomigliano a quei globi di vetro in cui la neve cade su un paesaggio, che furono fra gli oggetti preferiti da benjamin". (dalla postfazione di peter szondi)., Libreria universitaria<

2007, ISBN: 9788806189174

Traduttore: Riediger, Hellmut, Traduttore: Bertolini Peruzzi, Marisa, Traduttore: Carchia, Gianni, Traduttore: Backhaus, Giorgio, Traduttore: Ganni, Enrico, Einaudi, Copertina flessibile,… Altro …

Traduttore: Riediger, Hellmut, Traduttore: Bertolini Peruzzi, Marisa, Traduttore: Carchia, Gianni, Traduttore: Backhaus, Giorgio, Traduttore: Ganni, Enrico, Einaudi, Copertina flessibile, Auflage: 2, 158 Seiten, Publiziert: 2007-09-18T00:00:01Z, Produktgruppe: Libro, Verkaufsrang: 35051, Saggi e corrispondenza, Letteratura e narrativa, Categorie, Libri, Studi culturali e sociali, Società e scienze sociali, Einaudi, 2007<